venerdì, Novembre 22, 2024

L’Inter ha vinto alla grande nella finale di Coppa Italia dopo la doppietta di Perisic ai turni supplementari

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Graziella Allesi
Graziella Allesi
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(Juventus-Inter 2-4) E’ stata una finale molto emozionante a Roma: due amici olandesi sono finiti sotto i riflettori e Ivan Perisic (33) ha deciso il dream match.

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La finale di Coppa Italia è andata avanti e indietro per 90 minuti e sono stati necessari ulteriori inning per determinare la prestigiosa resa dei conti tra Inter e Juventus.

Decisivi gli olandesi Stefan de Vrij e Mathis de Ligt, che giocano insieme in nazionale.

De Ligt ha messo nella propria area lo stopper della Juventus, de Vrij ha fatto cadere lo stopper dell’Inter e, dopo un piccolo aiuto del VAR, l’arbitro Paolo Valeri ha puntato per la seconda volta nel match il rigore.

Ivan Perisic mette il destro nell’angolo sinistro, ma il croato non finisce. Pochi minuti dopo, ha messo la palla sul piede sinistro, questa volta spingendola sulla croce destra con una potenza tremenda.

Gran gol per il croato! Giocatore del torneo, giocatore della Major Match, ha gridato il commentatore di VG + Sport Per-Jarle Heggelund.

Poi nella capitale italiana bolle così tanto che l’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri è stato mandato in tribuna.

Il centrocampista dell’Inter Nicolò Parilla è stato il primo a far sperare ai milanesi la prima vittoria in finale di Coppa dal 2011. L’anno prima avevano vinto anche Champions League e Serie A.

Quest’anno è ciò che sognano i tifosi dell’Inter, la “doppietta” fortemente impegnata nella lotta per lo scudetto.

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La strada per il raddoppio sembrava abbordabile quando Barilla ha afferrato la palla sulla punta dei 16 metri, si è tirato in campo per pochi metri e ha sparato un razzo sul cross più lungo.

Il 25enne può accarezzarsi le braccia e dare il via alla festa per gli azzurri e i neri sugli spalti della Roma.

Zozer: Nicolò Barilla ha regalato all’Inter un inizio da sogno.

Tuttavia, Dusan Vlahovic non è stato troppo lontano dal rallentare gli spalti con un potente tiro pochi minuti dopo. L’ultimo difensore dell’Inter sloveno Samir Handanovic ha ricevuto la mano sulla palla.

L’allenatore della Juventus Allegri non ha gradito quello che ha visto e ha sostituito il terzino destro Danilo con l’attaccante Alvaro Morata già dopo 41 minuti – ed è stato pagato.

Non è stato un gran tocco per l’ex attaccante del Chelsea su tiro di Alex Sandro, ma è bastato a mettere fuori gioco Handanovic.

Appena due minuti dopo lo sloveno viene espulso nuovamente, questa volta con un potente tiro in faccia di Vlahovic. I serbi potrebbero mettere in rete il ritorno in maniera controllata, portando il punteggio sul 2-1.

Ma l’Inter si è ritrovata e, dieci minuti prima della fine della partita, Hakan Celhanoglu ha segnato un calcio di rigore con la massima forza e più in profondità possibile sulla croce destra e lo ha costretto ai turni supplementari.

Un destro per la Croazia e un sinistro per la Croazia hanno assicurato la vittoria dell’Inter:

Questa è stata l’ultima possibilità della Juventus di vincere il titolo in questa stagione. In Serie A italiana si sono allontanati dal Milan, che deciderà lo “scudetto” Al VG+Sport i prossimi fine settimana.

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