lunedì, Novembre 25, 2024

Tesla non ha ancora rivelato quanto sia potente

Must read

Bertina Buccio
Bertina Buccio
"Lettore. Appassionato di viaggi esasperatamente umile. Studioso di cibo estremo. Scrittore. Comunicatore. "

Tesla vuole rendere il suo standard di ricarica (“North American Shipping Standard (NACS)”) uno standard comune invece del CCS (“Combined Shipping System”) che è anche lo standard in Europa.

Tesla non l’ha mai rivelato prima

In connessione con l’annuncio, la società ha allegato documentazioneE rivela qualcosa di eccitante: il sistema di ricarica e i cavi dell’azienda sono in grado di caricare molto più velocemente di quanto si pensasse in precedenza.

Stiamo parlando di due modelli: la versione da 500 volt e la versione completa da 1000: questi due modelli funzionano l’uno con l’altro.

Questo è ciò che dice Tesla

E così Tesla sta cercando di convincere che la sua piattaforma di ricarica è migliore sotto ogni aspetto.

Scrivono nel post del blog, tra le altre cose:

“Chiediamo agli operatori della rete di ricarica e ai produttori di veicoli di applicare il connettore di ricarica e la porta di ricarica Tesla, ora chiamato North American Charging Standard (NACS), ad apparecchiature e veicoli. NACS è lo standard di ricarica più popolare in Nord America: veicoli NACS superano il doppio CCS a uno, la rete Supercharger di Tesla contiene il 60% in più di voci NACS rispetto a tutte le reti dotate di CCS messe insieme”.

Con oltre un decennio di utilizzo e 20 miliardi di miglia di ricarica, il connettore di ricarica Tesla è il più utilizzato in Nord America, fornendo ricarica CA e fino a 1 megawatt di ricarica continua in un pacchetto sottile. Non ha parti mobili ed è grande la metà e due volte più resistente dei conduttori del sistema di ricarica comune (CCS).

Tesla

NACS rispetto a CCS:

Apertura di 1000 nuove auto

La grande scoperta è la velocità, afferma Electric:

READ  Volvo XC40: è nuova, ma farai fatica a vederla

“Il potenziale per funzionare con 1.000 volt è una nuova informazione precedentemente sconosciuta sulla capacità di ricarica di Tesla. Oltre ai megawatt che arrivano per caricare un semirimorchio Tesla”.

Il grande vantaggio qui, sottolinea anche Electric, è che non sono i cavi a essere il collo di bottiglia, ma le auto. Quindi sarà più facile equipaggiare, ad esempio, il prossimo Cybertruck con una ricarica a 800 V e offrire ai nuovi clienti l’accesso a una gigantesca rete di ricarica a velocità potenziate. La rete di ricarica è sempre stata la forza principale dell’ecosistema Tesla, tanto più che il vero pilota automatico attende.

More articles

Latest article