Lettera M nel titolo Mussolini, Benito – ex giornaleUn insegnante che divenne il fondatore del fascismo italiano.
Ma questa non è una biografia.
Abbiamo a che fare con una sfumaturaUn romanzo ricco e originale, al limite del percorrere sentieri ben battutiLa terra tra finzione e realtà.
Inizia il 23 marzo 1919, quando l’ex socialista Benito Mussolini fonda a Milano la Federazione di Lotta Paramilitare.
La storia finisce quando il re Vittorio Emanuele dà il potere a Mussolini nel miracolo italianoCasa nel gennaio 1925.
Cinque anni dopo, vediamo come tutto ciò che può andare storto in Italia va storto per i partiti politici consolidati – e non per i predecessori.Attacca socialisti e comunisti.
DocumentarioRomanzo
Scurati definisce il suo libro un “documentario”.Romanzo”. Come “Wicked Night’s Dreams” di Peter England, pubblicato di recente, si basa su fonti reali.
Ma a differenza dell’Inghilterra, Scurati lo interpreta come finzione, a malapena.
Imitiamo gli attori, ma ciò che apprendiamo si basa sulla vera fontemateriale, in cui Scurati stampa estratti tra i capitoli.
Il risultato è difficile e compromettenteRisolto, ma nient’altro che noia. Un regaloCollezione per la politicaGeek, sì, per chiunque sia interessato alla storia politica.
La cosa complicata della storia di Scurati è che fa entrare i fascisti nel mainstreamPersone, ma senza dare loro una prospettiva. Per quanto riguarda la prospettiva, è l’insegnante.
E lo usa per mostrare cosa c’è insiemeQuesta folla fascista si sedetteIl movimento era:
“In fondo alla sala entra Benito Mussolini. Si dirige verso il palcoscenico. Lo seguono Filippo Tommaso Marinetti, il capo dei Futuristi, con la bombetta in testa, poi Ferruccio Vecchi, in grigioverde militare, con una camicia nera e il petto coperto di medaglie, alto, giovane e un uomo potente in borghese.
Nell’atrio si leva un grido generale concitato, una delle tante invenzioni di D’Annunzio catturate dai fascisti: ‘Viva il nostro condottiero! Evviva, Evviva, Evviva per Benito Mussolini!”
Annegando nel bigottismo
Prendi la cocaina, per esempiopoeta dipendente Gabriele D’Annunzio.
Divenne un eroe della gioventù fascista quando, insieme a 2.000 nazionalisti, annesse per un anno la città di Fiume con l’obiettivo di annetterla all’Italia.
Conosciamo anche alcuni dei migliori oppositori di Mussolini.
Se ne occuperanno, ad esempio, i socialisti Nicola Bombacci e Giacomo Matteotti, presenti al Congresso del Partito Socialista Italiano nel 1921.Ottima selezioneUna vittoria di due anni fa.
Poiché hanno già un enorme mandato popolare, devono decidere come prendere il potere.
Ma invece l’intera congregazione esplode nel fanatismo e nella discordia interna.
Veri eroi e personaggi speciali
Questa è la storia del movimento fascista. Ma questa è anche la storia di chi ha opposto resistenza in questi cinque anni. I veri eroi di questa storia.
Uno di loro era il prefetto di Bologna, Sighere Mori. Nel 1922 consolidò l’ordine pubblico vietando gli autocarriAttraversando una città quasi invasa da folle fasciste.
Queste sono le macchine che guidano i fascisti quando escono dal paeseUn villaggio dove i socialisti vengono picchiati a morte.
Incontriamo persone più insolite, dove il suddetto poeta D’Annunzio Emerge un trapezio molto audaceInterprete in questo circo politico.
Ma l’ereditiera ebrea Margherita Sarfati ha coltivato l’arteCritica e amante di Mussolini, che ha abbastanza carne sulla gamba, sembra essere una figura interessante.
Antipasto sfizioso
Concentrandosi su cinque anni decisivi, Scurati ci avvicina alle lotte di potere all’interno del movimento fascista.
Dovrebbero inclinarsi a sinistra per fare appello alla classe operaia? O alla destra per ottenere simpatie e denaro dall’industria e dai proprietari terrieri?
Il libro di Scurati è un sottile omaggio alla democrazia, al decentramentoPrincipio e valore dei tribunali indipendenti. EssiRicorda a te stesso quanto sia importante essere audaci nelle proprie opinioni, anche se non ci sono molti che la pensano allo stesso modo.
Tutti questi sono stati raggruppati insiemeUna specie di finzione fattuale.
Ci saranno altri due blocchi prima di quello “Figlio del secolo” Nell’aprile del 1945 fu impiccato al patibolo in una piazza di Milano. Quindi davvero, questo primo lotto è solo l’inizio.
O come dicono gli italiani: gli antipasti sono un piatto insolitamente deliziosoCibo che richiede molto flusso sanguigno prima che gli ospiti lascino il tavolo.
Ciao!
Leggo e rivedo la letteratura su NRK. Leggi anche la mia recensione di “Kairos” di Jenny Erbenbach, “Details” di Ia Jenberg o “The Process” di Franz Kafka tradotti da John Fosse.
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