Le campane della chiesa in Vaticano dell’ex papa hanno suonato all’inizio dei funerali, e quando la semplice bara di legno è arrivata in piazza San Pietro giovedì mattina presto, c’è stato un applauso tra i presenti. La cerimonia ha visto letture in tedesco, italiano, arabo, portoghese e francese. Papa Francesco è arrivato in sedia a rotelle, perché ha un ginocchio malato.
Pregò per l’anima del suo predecessore. Il segretario di lunga data di Benedetto, il vescovo Georg Ganswein, bacia un libro dei quattro Vangeli che è stato posto sul sarcofago. Uno dei cardinali ha concluso la cerimonia gettando l’acqua santa sulla bara.
Dopo la cerimonia in Piazza San Pietro, la bara dell’ex papa è stata trasferita nella Basilica di San Pietro, prima di essere sepolta in una cripta sotto la Basilica delle Grote in Vaticano. Vi soggiornò anche Papa Giovanni Paolo II fino a diventare santo.
“santità istantanea”
Papa Benedetto XVI, al secolo Joseph Ratzinger, è morto a Capodanno, all’età di 95 anni. Ha fatto la storia più volte nella sua opera: è stato il primo papa tedesco in 1.000 anni quando è stato eletto nel 2005, e il primo a dimettersi in 600 anni nel 2013.
Quasi 200.000 persone hanno salutato mentre Benedict giaceva sul letto di osservazione. Alla cerimonia vera e propria hanno preso parte circa 100.000 persone, molte delle quali erano già sul posto prima dell’inizio delle esequie alle 9.30. Tra loro c’era una lunga fila di credenti della Baviera, da dove era originario Benedetto. Una banda dei vigili del fuoco del villaggio di Unterpfaffenhofen ha suonato l’inno nazionale bavarese mentre la bara si dirigeva verso la chiesa di San Pietro.
Alcune persone in lutto hanno cantato “Santo Subito”, che significa “santificazione istantanea” in italiano.
Molti leader sono in carica
Con le dimissioni di Benedetto XVI non era più capo di Stato, ma Germania e Italia hanno inviato ai funerali delegazioni ufficiali, mentre altri capi di Stato hanno partecipato individualmente. Erano presenti, inoltre, più di 4.000 ecclesiastici, tra cui il cardinale Joseph Zen, che è già in carcere in Cina.
Il Portogallo ha dichiarato giovedì una giornata di lutto nazionale. In Italia, le bandiere sventolano a mezz’asta, mentre nella Germania, paese natale di Benedetto, le campane della chiesa suonano l’11.
Sarà la prima volta dall’Ottocento che un pontefice di quartiere presiede le cerimonie funebri di un altro pontefice. Nel 1802 papa Pio VII presiedette al servizio funebre di Pio VI, morto in esilio in Francia.
Il re offre le sue condoglianze
Re Harald esprime le sue più sentite condoglianze a Papa Francesco e a tutti i cattolici sul sito Web delle condoglianze Siti web della casa reale.
Lì il re scrive che gli è sembrato molto triste sentire della morte dell’ex papa.
– A nome mio ea nome del popolo norvegese, vi invio le mie più sentite condoglianze, scrive re Harald, il quale aggiunge di simpatizzare con tutti i cattolici nel loro dolore.
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