Lunedì 5 giugno un uomo di 33 anni è caduto dal bordo di una famosa passerella nel Grand Canyon.
L’uomo, che non è stato ancora identificato, è caduto per circa 4.000 piedi, ovvero circa 1.219 metri, ed è morto.
Questo è quanto scrive nel post la polizia locale Facebook.
“The Skywalk” è un ponte di vetro a forma di ferro di cavallo che sporge di circa 21 metri dalla parete della gola, offrendo al pubblico una vista del fiume Colorado.
Circa dieci milioni di persone hanno visitato il ponte dal 2007.
Il caso è stato discusso in molti media internazionali, incl Cnn.
Stava per scattare una foto: è caduto e ha trovato la morte
La squadra di ricerca e soccorso ha utilizzato un elicottero nella ricerca, dall’ufficio dello sceriffo della contea di Mojave, dove alla fine hanno dichiarato l’uomo morto sul posto.
L’equipaggio deceduto è stato portato alla riserva di Hualapai, responsabile della gestione dell’attrazione turistica. Gli Hualapai sono una tribù originaria dell’Arizona nordoccidentale.
Il Grand Canyon National Park è stato recentemente nominato il parco più mortale d’America Posta di New York.
Secondo quanto riferito dal quotidiano, sei persone sono state trovate morte e almeno 56 persone sono state dichiarate disperse dal 2018 al 1 marzo di quest’anno.
Il quotidiano americano scrive che documenti del Dipartimento dell’Interno dimostrano che il Grand Canyon è il parco nazionale dove si verificano la maggior parte dei morti e dei dispersi.
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