sabato, Novembre 23, 2024

Gli scavi archeologici a Kalbe rivelano la “Porta occidentale”. Poste spagnole – Alicante, Malaga, Gran Canaria

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Ernesto Conti
Ernesto Conti
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Ad Alicante, il Museo Archeologico MUARQ sta lavorando quest’estate alla 18a edizione del progetto di scavo di La Pobla, una scoperta medievale ai piedi del Monte Ifach a Calpe. Il lavoro di quest’anno si concentrerà sul completamento degli scavi e sulla documentazione della cosiddetta “Porta Ovest”, scoperta durante la campagna estiva dello scorso anno, dove i tecnici hanno scoperto un arco crollato.

L’archeologo MARQ José Luis Menéndez guida la task force, che è supportata da un gruppo di dodici volontari che studiano archeologia, storia, storia dell’arte e restauro presso le Università di Valencia e Alicante. Il lavoro di ricerca è sostenuto dal Comune di Galpe e dall’Assessorato regionale all’Ambiente, alle Acque, alle Infrastrutture e al Territorio.

L’area nota come Castrum de Calpe, che oggi comprende il comune di Calpe, si è rivelata un’area strategica in cui gli immigrati provenienti dalla parte settentrionale della penisola hanno plasmato l’attuale struttura urbana e regionale. La Pobla d’Ifach è stata costruita per ospitare la popolazione sfollata e fungere da spina dorsale di questa zona appena conquistata. Fu istituito tra la fine del XIII secolo ei primi decenni del XIV secolo, ma fu abbandonato all’inizio del secolo ed ebbe vita molto breve.

Le prime indagini archeologiche sono state effettuate nel 2005 presso la porta d’ingresso di La Pobla, detta Porta Nord, accanto alla quale è stata scoperta la grande chiesa della Madonna Santa Maria, con campanile e un edificio civile del tutto singolare, individuato. Il tomus o residenza della Casa Lauria e dei loro rappresentanti. Questo imponente edificio fu la residenza della famiglia di Ruggero de Lauria, ammiraglio italiano e primo conte di Cosentina, che militò sotto Pietro III e Giacomo II d’Aragona tra il XIII e il XIV secolo.

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Juan de Dios Navarro, Vicepresidente della Cultura, ha dichiarato: “Queste attività, promosse dal Consiglio provinciale per il nostro patrimonio medievale, sono uno dei riferimenti più concreti per lo studio della creazione del nostro territorio ad Alicante e Valencia in questo periodo storico . , e si avvale del supporto del Dipartimento di Architettura dell’Istituto”.

Fin dal suo inizio, MARQ ha ospitato diverse mostre di oggetti trovati a Pobla d’Ifach, come “Il cavaliere di Ifach”, “Pilastri del regno” nella capitale gotica di La Pobla e, nel 2009, “Calpe. Archeologia e Museum”, dove sono stati mostrati al pubblico per la prima volta i reperti di Pobla d’Archaeological provenienti da Ifach.

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