L’ex arbitro lascerà il suo ruolo di consigliere arbitrale del club di Premier League.
Segnalato da Nottingham Forest comunicato stampa.
Le dimissioni sono il risultato del coinvolgimento di Clattenburg in diverse polemiche dalla sua nomina lo scorso febbraio.
Il ruolo del 49enne significa che sarà a disposizione del club se vorrà consultarsi su diverse posizioni arbitrali.
“I servizi hanno portato ad attriti involontari tra il Nottingham Forest e gli altri giocatori, al punto che sono diventati più un ostacolo che un aiuto per il club”, ha affermato Clattenburg nella dichiarazione.
Marco Clattenburg
Partite che ha arbitrato nei principali tornei:
- Premier League – 291
- Coppa d’Inghilterra – 37
- Coppa di Lega (Carabao) – 21
- Champions League – 28
- Europa League – 13
- Calcio CE – 4
- Giochi Olimpici – 3
Ha gestito 641 partite in tutti i tornei gestiti durante la sua carriera.
Fonte: Transfermarkt
Tra le altre cose, il Nottingham Forest ha accusato l’arbitro del VAR Stuart Attwell di essere un tifoso del Luton dopo che il Forest ha sbagliato un rigore in diverse situazioni nella sconfitta per 0-2 contro l’Everton.
Clattenburg ha ricevuto un avvertimento ufficiale dalla FA a causa delle sue dichiarazioni dopo quella partita.
Ma lo è anche È stata adottata un’azione disciplinare Contro l’allenatore Nuno Espirito Santos e il difensore Neco Williams per i commenti fatti dopo la partita.
Il club si è infuriato anche contro gli arbitri dopo che il Liverpool ha segnato nove minuti nei tempi supplementari e si è assicurato una vittoria per 1-0.
Clattenburg afferma che molti esperti di calcio si sono opposti in reazione alla controversia che lo circonda.
E continua: “Tali reazioni e risultati sono stati inaspettati e sfortunati, poiché sono sinceramente convinto che ci sia un posto e un valore per un ruolo del genere nel calcio moderno”.
-Sono deluso dal Nottingham Forest. Nominare un ex arbitro per dirti perché sono state prese decisioni contro di te è, da parte mia, un passo troppo oltre, come ha già detto in precedenza l’esperto di calcio Gary Neville riguardo alla nomina.
“Pioniere della cultura pop impenitente. Piantagrane freelance. Guru del cibo. Fanatico dell’alcol. Giocatore. Esploratore. Pensatore.”