Chiedere ai clienti di evitare le compagnie aeree italiane

0
57
Chiedere ai clienti di evitare le compagnie aeree italiane

— Alitalia sta attraversando gravi problemi finanziari e avvisiamo i nostri clienti che esistono rischi associati all’acquisto di biglietti dalla compagnia. Ma non siamo ancora al punto di sconsigliarlo direttamente e di chiedere alle persone di essere consapevoli che la compagnia sta attraversando difficoltà finanziarie e che ciò potrebbe avere conseguenze per il volo, afferma la CIO Annette M. Koevoed di Berg-Hansen Reisebyrå. All’Aftenposten.

Berg Hansen non vuole aggiungere un’altra pietra al fardello di Alitalia, ma deve sensibilizzare i propri clienti sulla situazione, afferma l’amministratore delegato Per Arne Villadsen.

Lui rifiuta

Giovedì pomeriggio Alitalia ha negato all’Aftenposten che la situazione per la compagnia fosse urgente:

– Questo non è il caso. Confuteremo completamente qualsiasi notizia non ufficiale o non confermata secondo cui la situazione finanziaria è disastrosa per Alitalia. I viaggiatori non correranno rischi viaggiando con noi nei prossimi mesi si legge nella lettera ricevuta dall’ufficio stampa della società Aftenposten.

La lettera indica che l’azienda ha un piano di ristrutturazione per aumentare la produttività.

Piano di crisi

Tuttavia, il gruppo di risposta alle emergenze della catena ha delineato i propri piani di crisi per tali situazioni e stilato un elenco di passeggeri che potrebbero essere colpiti dal potenziale fallimento.

A Berg Hansen sono circa 450 i clienti che potrebbero essere colpiti se la situazione per Alitalia dovesse peggiorare bruscamente.

Il fallimento delle compagnie aeree colpisce l’Europa

Berg Hansen ha inviato un messaggio sulla grave situazione in cui si trova Alitalia a tutti i suoi clienti, dicendo: “È nostra responsabilità rimpatriare le persone che non possono più viaggiare con Alitalia”.

READ  Un altro record alla Borsa di Oslo - E24

Deficit miliardario

Questi se ne sono andati per sempre

Alitalia è stata sotto pressione finanziaria per diversi anni ed è stata sull’orlo della bancarotta nel 2009. Un gruppo di magnati italiani è venuto in suo soccorso. La compagnia si è poi fusa con la seconda compagnia aerea italiana, Air One, e 3.000 posti di lavoro sono scomparsi. Da allora l’azienda è stata costretta a licenziare i dipendenti e a chiudere le strade per ridurre i costi e ridurre le perdite di 1 miliardo di dollari.

Al più tardi nel maggio di quest’anno l’azienda ha raggiunto un accordo con i sindacati per eliminare 700 posti di lavoro.

Il ministro del Lavoro Maurizio Saccone ha promesso adeguate indennità di fine rapporto per coloro che hanno scelto di lasciare, siano essi piloti, personale di cabina o personale di terra.

Collabora

Alitalia non ha una propria rotta verso la Norvegia, ma copre il mercato norvegese attraverso la cooperazione nell’alleanza aerea SkyTeam. Lì collaborano, tra gli altri, con Air France-KLM.

La compagnia aerea ha una rete di rotte che si estende attraverso la sua nativa Italia e il resto d’Europa, con voli intercontinentali verso il Nord e il Sud America, Africa e Asia.

L’azienda impiega circa 14.000 dipendenti. I principali aeroporti della rete di rotte sono l’Aeroporto di Malpensa a Milano e l’Aeroporto Leonardo da Vinci di Roma.

Nuovo fallimento delle principali compagnie aeree in Europa

Il fallimento di Spanair lascia SAS con perdite miliardarie

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here