Sembra esserci un pezzo in quello che sembra essere il più grande gioco per sedie manageriali di tutti i tempi. Simone Inzaghi, 45 anni, è sinonimo di Lazio dopo un totale di 22 anni al club, sia come giocatore, allenatore o allenatore. – Nonostante sia una leggenda nel club, il licenziamento non è stata una grande sorpresa.
Inzaghis è stato menzionato più volte come erede il giorno in cui Antonio Conte ha lasciato l’Inter. Antonio Conte è un allenatore squisitamente preparato ma estremamente esigente. Chiede un successo quasi istantaneo e quando lo ottiene va per la strada.
Insomma, il contrario è quello che arriva alla porta di San Siro. Simone Inzaghi è longevo e fiducioso, mentre Antonio Conte non si sa mai.
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Quando Antonio Conte ha annunciato di aver finito con i campioni della Serie A una settimana fa, Simone Inzaghi ha mostrato cosa doveva fare. Dopo alcune conversazioni con i loro capi e con i giocatori, è arrivato il licenziamento.
“Con buon senso, annuncio che la mia bellissima avventura con la Lazio finirà il 30 giugno”, ha detto Inzaghi in un comunicato.
Inzaghi fa parte del regime laziale da 22 anni. Da cinque anni l’ex attaccante è l’allenatore dell’FC Roma.
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Nota aziendale
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– SSLazio (OfficialSSLazio) 27 maggio 2021
C’è una vasta selezione di corsi in Italia. Conte e Inzaghi sono stati confermati nei loro vari club e si dice che anche Andrea Pirlo sia la storia della Juventus. Diversi media hanno scritto che Pirlo sarà sostituito dall’ex allenatore Massimiliano Allegri.
Anche Simone Inzaghi sarà nella lista del Tottenham, quindi c’è la possibilità che la prossima tappa sia l’Inghilterra anche se i media italiani hanno scritto che sarebbe un disastro.
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