10° anniversario Il 22 luglio è un’opportunità per raccontare nuovamente la storia del peggior evento della storia in tempo di pace in Norvegia.
L’ultimo decennio ha fornito, in primo luogo, un importante accordo legale con l’autore del reato. Ci auguriamo che tutti coloro che hanno lesioni fisiche e mentali ricevano tutto l’aiuto di cui hanno ancora bisogno. Nel prossimo decennio verrà costruito un nuovo distretto governativo, e niente di meno.
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La Norvegia ha effettuato investimenti significativi nella sicurezza e nella preparazione alle emergenze. Perché dobbiamo pianificare che qualcosa di simile accada di nuovo.
in esecuzione Rimangono le domande. Come è potuto succedere – in Norvegia.
Alcuni prevedevano che dopo la crisi finanziaria (2008-2009), la politica si sarebbe spostata a sinistra, verso società più grandi e una governance più democratica. Ce l’abbiamo in molte aree, ma allo stesso tempo abbiamo molte delle figure dominanti più estreme che il mondo abbia visto in 70 anni, con Donald Trump al timone, leader che seminano divisione e molto peggio.
Questi giorni Diversi libri descrivono la fine del regime di Trump.
Un libro descrive specificamente il corso dell’attacco del 6 gennaio al Congresso a Washington. Pochi giorni prima, il capo generale della difesa Mark Milley aveva predetto che Trump avrebbe potuto avere un “momento Reichstag” e ha confrontato il modo in cui Hitler ha usato il fuoco nel parlamento di Berlino nel 1933 per imporre una dittatura. Mielle ha raccolto i suoi picchi difensivi più vicini e ha chiarito che il tentativo di colpo di stato non avrebbe avuto successo. “Siamo noi che possediamo le armi.”
Alla cerimonia di apertura del 20 gennaio, Millie ha chiarito che la capitale sarebbe stata circondata da “acciaio”. “I nazisti non entreranno”.
briscola È arrivato al potere in parte a causa del fatto che gli spazi chiusi si sono formati nelle società aperte, non diversamente dagli spazi che sono sorti nelle società totalitarie.
Con l’avvento dei cosiddetti “social” media, questo è stato salutato come la democrazia e l’eventuale vittoria della libertà sul controllo e l’armonizzazione di idee e idee.
Invece, alcune di queste stanze digitali sono diventate focolai di pura follia, la follia che l’autore ha piantato il 22 luglio e di cui faceva parte, una follia che vive nei tempi migliori, anche in Norvegia.
Rispondi alla domanda “Com’è stato possibile?” Ora forse sappiamo che le stanze chiuse sono pericolose. Uno strumento per contrastare queste minacce è puntare i riflettori, contrastare le cospirazioni con i fatti e aprire il dibattito.
Perché, come nei racconti popolari, il nano si spezza quando sorge il sole.