lunedì, Novembre 25, 2024

Affermazioni di alto profilo da parte di un politico russo di offrire al ministro della Difesa italiano una ricompensa di un milione di dollari

Must read

Ernesto Conti
Ernesto Conti
"Scrittore. Comunicatore. Drogato di cibo pluripremiato. Ninja di Internet. Fanatico della pancetta incurabile."

I servizi segreti italiani hanno emesso un avviso dopo la promessa di una ricompensa di 15 milioni di dollari al ministro della Difesa italiano Guido Croceto. In Foglio.

L’uomo dietro è il principale politico russo, Dmitry Medvedev. Il quotidiano conservatore scrive che l’avviso di sciopero avrebbe dovuto essere dato al gruppo Wagner.

Ascensori da battaglia

L’ex presidente e primo ministro è attualmente il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo.

Medvedev è considerato uno dei principali guerrafondai del Cremlino e non ha escluso in precedenza l’uso di armi nucleari per difendere i territori russi.

Fabbrica di armi: Dmitry Medvedev durante una visita alla fabbrica di Kalashnikov a gennaio. Foto: Ekaterina Shtukina / AP / NDP

Il Foglio scrive che è stata l’intelligence italiana ad intercettare il messaggio e poi ad allertare il governo.

Secondo fonti di intelligence del quotidiano, il gruppo di Wagner ha almeno due cellule in Europa: una nei Balcani, operante tra Serbia e Albania, e una nei Paesi baltici, con base in Estonia.

La minaccia è vista come un’inquietante escalation da gennaio, quando Medvedev ha aggredito verbalmente Crocetto, definendolo “un raro idiota”.

Poi secondo l’agenzia di stampa Crocetto Ansa L’unico modo per prevenire la terza guerra mondiale è fornire supporto armato all’Ucraina, che impedisce ai carri armati russi di raggiungere Kiev.

Presidente: Yevgeny Prigozhin, fondatore del famigerato Wagner Group.  Foto: NTP

Presidente: Yevgeny Prigozhin, fondatore del famigerato Wagner Group. Foto: NTP

Wagner è stato rimproverato dal capo

Tuttavia, Medvedev non è solo nella guerra a parole contro il governo italiano, partita dall’estrema destra.

Gli allarmi di minaccia sono suonati la scorsa settimana, prima che il capo di Wagner Yevgeny Prigozhin chiamasse il ministro della Difesa Croceto. “fango” – un maiale maschio castrato – in un messaggio vocale su Telegram.

Croceto ha affermato che il motivo della censura di Prigogine era che il gruppo russo Wagner stava contribuendo a un’ondata di immigrati attraverso il Mediterraneo.

Circa 12.000 persone hanno compiuto il pericoloso viaggio attraverso il Mediterraneo e attraversato i confini dell’UE a gennaio e febbraio, più del doppio rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, secondo la polizia di frontiera dell’UE. Frontex.

Relitto di una barca: il relitto di una barca che si è capovolta fuori dalla città italiana di Kutaro, nel sud Italia, il 27 febbraio.  Nel naufragio mancano almeno 30 migranti, probabilmente morti.  Foto: Paolo Santalucia/AP/NTB

Relitto di una barca: il relitto di una barca che si è capovolta fuori dalla città italiana di Kutaro, nel sud Italia, il 27 febbraio. Nel naufragio mancano almeno 30 migranti, probabilmente morti. Foto: Paolo Santalucia/AP/NTB

Il ministro della Difesa italiano ritiene che la NATO dovrebbe aiutare l’Italia a gestire la situazione e sottolinea che Wagner è sovrarappresentato in diversi paesi africani.

Crocetto ha detto che l’aumento della migrazione è stato “in misura non trascurabile” parte della guerra ibrida iniziata da Wagner.

Anche il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha collegato l’afflusso di migranti al gruppo Wagner. Secondo Tajani, molti di loro provenivano da zone controllate dal gruppo russo.

A sostegno dell'Ucraina: il premier italiano Giorgia Meloni.  Foto: Yves Herman/Reuters/NTB

A sostegno dell’Ucraina: il premier italiano Giorgia Meloni. Foto: Yves Herman/Reuters/NTB

Il primo ministro italiano Giorgia Meloni si è distinto come un convinto sostenitore dell’Ucraina nella guerra contro la Russia e ha preso le distanze dai suoi partner filo-russi nel governo tripartito, Silvio Berlusconi e Matteo Salvini.

Quando Maloney è stato nominato primo ministro, ha promesso il pieno sostegno dell’Occidente all’Ucraina.

Berlusconi si è vantato in precedenza della sua stretta relazione con il presidente russo Vladimir Putin e ha attribuito la guerra in Ucraina al presidente di quel paese Volodymyr Zelensky.

READ  Da Amrut - alla Norvegia: all'Europeo con Anja

More articles

Latest article