venerdì, Novembre 22, 2024

Cambiamento climatico, scienza | Migliaia di ricercatori hanno lanciato l’allarme sulla salute del mondo صحةصحة

Must read

Bertina Buccio
Bertina Buccio
"Lettore. Appassionato di viaggi esasperatamente umile. Studioso di cibo estremo. Scrittore. Comunicatore. "

Un gruppo di ricerca ha avvertito che i segni vitali della Terra si stanno indebolendo ed è al minimo storico, mentre le impronte umane si stanno approfondendo.


I ricercatori, che fanno parte di un gruppo di oltre 14.000 scienziati che hanno firmato che il mondo sta affrontando una crisi climatica, affermano che i leader mondiali non sono stati costantemente in grado di affrontare la causa del cambiamento climatico: “l’eccessivo sfruttamento della terra”.

In un articolo pubblicato mercoledì sulla rivista BioScience, i ricercatori fanno notare che proteggere la vita sulla Terra è più urgente che mai.

Poiché simile Valutazione nel 2019 I ricercatori hanno notato che c’è stato un “aumento insolitamente grande” dei disastri legati al clima. Includono inondazioni in Sud America e Sud-Est asiatico, ondate di calore e incendi in Australia e negli Stati Uniti e cicloni devastanti in Africa e in Asia.

Record deludenti

Dei 31 biomarcatori, che misurano la salute del pianeta e includono le emissioni di gas serra, lo spessore dei ghiacciai, la distribuzione del ghiaccio marino e la deforestazione, i ricercatori ne hanno trovati 18 nuovi da deludere.

Ad esempio, il livello di anidride carbonica e metano nell’atmosfera non è stato per niente alto come quest’anno, nonostante la pandemia di Corona che ha ridotto le emissioni.

In Groenlandia e in Antartide, hanno scritto i ricercatori nell’articolo, il ghiaccio si sta sciogliendo il 31% più velocemente di quanto non fosse solo 15 anni fa.

La temperatura e il livello del mare sono aumentati dal 2019 e la deforestazione nella regione amazzonica brasiliana lo scorso anno ha raggiunto il massimo da dodici anni.

READ  Coronavirus, Coronavirus | L'epidemia divide la Norvegia in due parti:

Come hanno indicato altri studi, i ricercatori sostengono che gli incendi, la siccità e la deforestazione stanno ora emettendo carbonio in alcune parti dell’Amazzonia invece di assorbire il gas dall’atmosfera.

Richiede la fine dei combustibili fossili

Il professor Tim Linton dell’Università di Exeter nel Regno Unito è un coautore dell’articolo e afferma che l’ondata di caldo negli Stati Uniti occidentali e in Canada mostra che il clima ha già iniziato ad agire in un “modo scioccante e inaspettato”.

Dobbiamo agire quando vediamo prove evidenti che siamo vicini a un punto di svolta climatico, afferma Linton.

Il gruppo di ricerca chiede, tra l’altro, una data limite per l’uso dei combustibili fossili e una migliore tutela della biodiversità.

Gli eventi meteorologici estremi che abbiamo visto negli ultimi anni, per non parlare delle ultime settimane, mostrano che è essenziale affrontare la crisi climatica, afferma il CEO Philip Duffy del Woodwell Climate Research Center.

(© NTB)

More articles

Latest article