A febbraio è arrivata la notizia scioccante che all’attore Bruce Willis (68 anni) era stata diagnosticata la demenza frontotemporale (FTD).
È stata l’ex moglie Demi Moore, 60 anni, a condividere la notizia e, in seguito alla triste notizia, la famiglia di Willis ha fornito frequenti aggiornamenti sulle condizioni dell’attore.
Condivide nuovi dettagli sulla malattia
Ora è l’amico e regista Glenn Gordon Caron, 68 anni, a fornire alla gente un aggiornamento sulla malattia. Scrive, tra le altre cose New York Post.
Willis è diventato una grande star quando è apparso nella serie della ABC del 1985 “Moonlightning”, diretta da Caron. Da allora i due hanno mantenuto una buona amicizia.
Caron dice di aver trascorso del tempo con Willis e spiega che la sua capacità di comunicare è peggiorata recentemente.
-Mi sento come se sapesse chi sono nei primi tre minuti. Non aveva più molta capacità di parlare. Prima leggeva molto, ma ora non legge affatto. Dice che la sua lingua non gli è più accessibile.
– Non sono bravo
Inoltre, il regista afferma che ogni mese cerca di visitare l’attore di “Die Hard”.
-Ho lottato duramente per restare nella sua vita. La sua malattia è molto grave (…) Se hai passato del tempo con Bruce Willis, sai che nessuno prova più gioia nella vita di lui. Amava la vita e gli piaceva svegliarsi ogni mattina per vivere la vita al massimo.
Aggiunge:
– Quindi l’idea che ora viva una vita protetta non ha alcun senso. È davvero un uomo meraviglioso.
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