venerdì, Settembre 20, 2024

Il giocatore della nazionale norvegese festeggia con Mikkel Hansen l’addio alle Olimpiadi – Olympique Parigi 2024

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Graziella Allesi
Graziella Allesi
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– Probabilmente la migliore squadra nazionale che abbiamo mai visto. Lo hanno dimostrato in questa finale.

Questo è ciò che ha detto il commentatore esperto della NRK Havard Tvedten dopo aver visto la Danimarca battere la Germania nella finale olimpica di pallamano maschile. Non capita tutti i giorni che una squadra sia in vantaggio in una finale olimpica con 10 gol di vantaggio dopo poco più di 20 minuti.

Nel secondo tempo hanno solo aumentato il loro vantaggio. Alla fine i danesi vinsero 39-26.

È la più grande vittoria di sempre in una finale olimpica maschile. Il record precedente era stato stabilito nel 1988, quando l’Unione Sovietica vinse con sette gol di scarto.

– Hanno giocato alla grande durante tutto il torneo, dice Tvedten dei danesi.

Non fu particolarmente colpito dai tedeschi.

– Hanno portato pochissimo oggi. Non so se fossero stanchi o stressati o cosa, ma i danesi li hanno superati.

Rallegrati: Mikael Hansen (10°) o il resto dei suoi compagni di squadra possono festeggiare una meritata medaglia d’oro olimpica.

Fotografia: Bernadette Szabo/Reuters

Leggenda della banda

Nonostante la medaglia d’oro, questa sarà probabilmente l’ultima partita delle stelle della nazionale danese Mikkel Hansen e Niklas Landin con la Danimarca.

-Ma c’è ancora qualcosa di strano. Cerchiamo di essere onesti. “Perché non vedremo mai più una partita internazionale con Mikkel Hansen e Niklas Landin in campo”, scrive. Extrablade danese.

Mikkel Hansen ha segnato due gol nella finale, entrambi da 7 metri.

Da diversi anni è tra i migliori giocatori di pallamano al mondo e ora Mikkel Hansen è ancora una volta un tassello importante nel percorso della Danimarca verso la finale olimpica di Lille. Ora può concludere la sua carriera in Nazionale segnando 1.379 gol con la Danimarca.

La fascia è ancora al suo posto come sempre, e i capelli forse sono un po’ più lunghi di prima. Ma dopo la sua quinta Olimpiade, il 37enne ha deciso di ritirarsi.

– Ha eNaturalmente intelligente nella pallamano, vede tutto ciò che accade in campo. Sempre un passo avanti, descrive il norvegese Christian Björnsen, che ha giocato due partite Anni con Hansen ad Aalborg.

Mikkel Hansen dopo i quarti di finale alle Olimpiadi

Emotivamente: Mikkel Hansen si sente sollevato dopo la vittoria con un gol sulla Svezia nei quarti di finale.

Foto: AP

– Non sta mai zitto

Qui gioca anche Sebastian Barthold. Anche se il terzino danese alto quasi due metri può sembrare un po’ misterioso, Barthold potrebbe dire il contrario.

Non sta mai zitto. Nello spogliatoio parla continuamente. È il genere di cose che di solito creano una buona atmosfera e poi a volte possono traboccare. Per lo più, c’è sempre una buona conversazione con Mikel.

Cosa intendi con poco oltre?

Puoi stancarti anche di sentirlo parlare, eheh. Se lo sentisse probabilmente mi prenderei uno schiaffo, perché non sono tranquillo neanche nello spogliatoio. Riesce a parlare e poi nel frattempo abbiamo parecchi incontri in cui firmo il passaporto. Va bene così, ride la sinistra norvegese.

Il norvegese Sebastian Barthold durante i Giochi Olimpici di Parigi

LOUD: Sebastian Barthold era compagno di squadra di Mikkel Hansen ad Aalborg.

Immagine: NTP

Quindi NRK chiede ad Hansen la verità di questa conversazione.

-Viene da lui?!

Il numero 24 della Danimarca scoppiò a ridere.

Anche lui parla molto. Stiamo insieme tutto il tempo, nei viaggi e negli allenamenti e poi parliamo un po’ “Hazzar” Qua e là. È divertente quando lo facciamo, afferma Hansen.

Barthold dice che ci sarebbe troppa astuzia nello spogliatoio, se possibile “Lavora un po’ di più su te stesso”, intende bene.

Mikel è molto professionale. Tutto quello che fa viene fatto con la massima serietà. Ho avuto il piacere di suonare con lui per due anni e ho visto tutto quello che porta con sé e quanto pretende da chi lo circonda – e soprattutto da se stesso, dice.

Affrontare le “sfide mentali”

Hansen ha giocato con la nazionale danese all’inizio del 2007 ed è stato nominato miglior giocatore di pallamano al mondo in entrambi… 2011, 2015 e 2018. Durante le Olimpiadi si fece notare maggiormente attraverso i calci di rigore, ma non era certo una certezza la sua partecipazione ai Giochi di Parigi.

Mikkel Hansen durante i Giochi Olimpici di Parigi 2024

Capelli fini: Mikkel Hansen è noto per i suoi capelli lunghi e una fascia che si abbina al suo vestito.

Foto: AP

Nel marzo 2022, ha subito un intervento chirurgico al ginocchio, che una settimana dopo ha portato alla formazione di un coagulo di sangue nei polmoni. Ciò lo tenne in disparte per diversi mesi. Si è ripreso e ha contribuito a garantire una medaglia d’oro alla Coppa del Mondo per la Danimarca nel gennaio 2023, ma poco dopo è stato annullato per malattia a causa di gravi reazioni allo stress. “Un periodo mentale difficile”, come lui stesso lo ha descritto in un comunicato stampa.

Ma nel 2024 Hansen è tornato di nuovo al completo. Ad aprile ha annunciato che si sarebbe ritirato dopo le Olimpiadi.

– Com’è stato competere alle ultime Olimpiadi, chiede NRK?

Questo è buono. È bello far parte di questo gruppo. Abbiamo persone di talento dentro e fuori dal campo, risponde molto brevemente.

Allenatore della Danimarca Non è rimasto sorpreso dal recupero di Hansen, anche se non era sicuro che sarebbe stato abbastanza buono per una squadra olimpica danese molto forte.

È un giocatore fantastico, con tantissimo da offrire, soprattutto ai giovani. Lo aiutano molto. Dice di avere così tanta esperienza che può venire a risolvere compiti specifici per noi Nicola Jacobsen.



11.08.2024 ore 14.55



11.08.2024 ore 15.27

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