(Napoli – Milan 0-4) Due gol in nove minuti, tanto è stato fatto per il Milan. Da lì, al Napoli capolista resta solo l’umiliazione.
Perché dopo 16 minuti, Rafael Leao ha messo la palla in porta dopo una forte preparazione di Brahim Diaz. Pochi minuti dopo, è stato Diaz a mettere lui stesso la palla in rete. Gli ospiti del nord Italia hanno scosso la squadra di casa e la capolista allo stadio Diego Armando Maradona nel sud.
Che ricarica per gli ospiti in vista dei quarti di finale di Champions League della prossima settimana. Mercoledì 12 aprile le due squadre italiane si incontreranno per il primo quarto di finale, martedì 18 a Napoli per il ritorno.
Dopo 59 minuti era più di Leao, e il punteggio era ok. Ha svolto la maggior parte del lavoro da solo, dribblando, correndo e infine fintando Amir Rahmani e infilando la palla in rete da un angolo elegantemente angolato alle spalle del portiere Alex Merritt.
Ma la grande prestazione individuale della serata è stata Alexis Saylemakers dell’AC Milan. Il belga si fa strada attraverso l’intera difesa del Napoli, concludendo l’incursione sparando la palla in porta.
Che risultato.
È la più grande sconfitta casalinga del Napoli in Serie A da 23 anni, dalla sconfitta per 5-1 contro il Bologna nel 2000.
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Il centrale norvegese della difesa del Napoli, Leo Skerry Ostegaard, non è entrato in questa partita.
Il Napoli guida la classifica con 71 punti. La Lazio è la più vicina con 55, e con la vittoria di stasera ci va vicina Milano Secondo posto con 51 punti.
Nemmeno Kafaradona può nulla contro il Milan, e di solito è inarrestabile:
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