In amichevole concorrenza con la Carrera, la serie Monaco è forse la più famosa della famiglia TAG Heuer. Il cronografo da polso (cronometro) quadrato e resistente all’acqua non era certamente uno spettacolo comune quando fu lanciato nel 1969 e, più di cinquant’anni dopo, si distingue ancora per il suo caratteristico design quadrato.
Durante la gigantesca fiera campionaria di Ginevra di quest’anno, Watches & Wonders, l’azienda ha presentato la versione più avanzata del Monaco di sempre. Può offrire il cosiddetto doppio cronografo, che viene rapidamente considerato una delle complicazioni di altissima qualità nell’orologeria meccanica. Con un prezzo elevato di oltre due milioni, non era certo destinato al grande pubblico, ma a testimonianza della competenza tecnica del marchio.
Tagliare il discorso
Se vi è piaciuto l’aspetto un po’ futuristico del modello speciale, ora un’alternativa più realizzabile potrebbe provenire dalla stessa famiglia. L’ultima edizione del Monaco Chronograph offre accenni agli stessi componenti visivi del suo fratello avanzato, ma all’interno si basa su un cronografo più tradizionale.
La cassa quadrata misura 39 mm ed è realizzata per l’occasione in titanio rivestito in DLC nero. Ciò significa meno peso e il colore scuro si distingue come un importante contributo all’interpretazione moderna del modello classico. Il quadrante scheletrato e placcato blu supporta il look leggermente futuristico e offre uno sguardo parziale alla meccanica, anche dalla parte anteriore dell’orologio.
Come nell’edizione standard del cronografo Monaco, come movimento interno viene utilizzato l’Heuer 02 TH20-00 dell’azienda. Il movimento a carica automatica ha una robusta riserva di carica di 80 ore, offre un datario e la ruota a colonne gialla (per l’occasione) può essere osservata attraverso il vetro zaffiro nel fondello.
Mare e scintille
La novità è stata presentata per la prima volta in occasione del Gran Premio di Monaco, al quale si dice sia stato ispirato anche l’utilizzo del blu e del giallo.
Qui il reparto pubblicitario di TAG Heuer ha creato una zuppa molto sottile di ispirazione mediterranea, mentre il colore giallo dovrebbe rimandare alla scintilla dietro le vetture di Formula 1. Indipendentemente dall’ispirazione, crea un gradito contrasto con la facciata scura.
Il colore blu è ripreso anche nel cinturino in caucciù e pelle di vitello, che si chiude al polso con una fibbia pieghevole in titanio. La somma di tutte le modifiche fa inoltre risalire leggermente la classifica dei prezzi del nuovo arrivato rispetto ai membri della famiglia in acciaio, e il prezzo norvegese sembra destinato a chiudersi a 133.650 NOK.
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