Gli ultimi anni sono stati un ottovolante per il famoso finanziere Toure Axel Voldberg (60). Nell’anno Corona 2020, ha ottenuto un enorme risultato di 880 milioni di NOK, prima di perdere 202 milioni di NOK l’anno successivo.
Ciò impallidisce in confronto alle enormi perdite subite lo scorso anno.
A partire da mercoledì sera, i conti del gruppo dell’investitore interamente controllato Aspestrand Holding mostrano una perdita ante imposte di 982 milioni di NOK nel 2022.
Miliardi di dollari per il portafoglio azionario
Nel 2021 Voldberg ha creato la nuova holding Aspestrand Holding, sotto la quale ha collocato le società di investimento Dukat as e Skøien as, nonché Aspestrand Eiendom.
È noto che un investitore si assume rischi elevati nel mercato azionario con pochi soldi in banca e un’elevata leva finanziaria per il portafoglio azionario. Alla fine dello scorso anno, il mio portafoglio azionario si è ridotto notevolmente.
- Alla fine del 2021, le quote di mercato ammontavano a 1,29 miliardi di corone norvegesi.
- Alla fine del 2022 le quote di mercato erano riservate a 206 milioni di corone norvegesi.
Ciò significa che in un anno è scomparso più di un miliardo dal portafoglio azionario.
Circa 30 milioni di corone norvegesi sono stati depositati in depositi bancari e simili.
Le azioni del gruppo Aspestrand sono ora crollate da oltre 1 miliardo di corone norvegesi a poco meno di 100 milioni di corone norvegesi all’inizio del 2023.
Alla fine dell’anno il debito totale del gruppo ammontava a 410 milioni di corone norvegesi.
Secondo Shareholder Service Holdings, Tore Aksel Voldberg possiede attualmente circa 120 milioni di corone norvegesi in azioni, la maggior parte delle quali proviene da Nykode Therapeutics. Finansavisen ha scritto la settimana scorsa Il portafoglio di Voldberg è stato ridotto a poco più di 110 milioni di corone norvegesi rispetto ai soli 2 miliardi di corone norvegesi di due anni fa.
Anticipare l’incertezza futura
Voldberg investe nel mercato azionario attraverso Dukat e Skøien. A Skøien, le perdite ammontavano a 827 milioni di NOK al lordo delle imposte e il patrimonio netto è stato ridotto a circa 100 milioni di NOK. Alla Ducat, le perdite ammontavano a 171 milioni di NOK al lordo delle imposte e il patrimonio netto era negativo di 80 milioni di NOK.
Mercoledì sera DN non è riuscita a contattare Voldberg.
Nel rapporto annuale di Aspestrand Holding si legge che oggigiorno sul mercato finanziario il rischio è elevato. Si afferma inoltre che la società si trova ad affrontare l’incertezza del mercato e la volatilità del valore dei suoi investimenti, tra le altre cose, a causa del conflitto in corso a seguito dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia lo scorso anno. Va inoltre osservato che anche i tassi di interesse, l’inflazione e la crescita economica nel breve e medio termine determinano l’agenda dei mercati finanziari.
L’elevata incertezza geopolitica è, e probabilmente rimarrà per molto tempo, una preoccupazione con cui i mercati dovranno imparare a convivere in misura maggiore. Per questo motivo l’azienda si aspetta qualche incertezza per il futuro, come indicato nella sua relazione annuale.
Secondo i conti, l’anno scorso Voldberg ha guadagnato profitti per 7,53 milioni di corone norvegesi.(condizioni)Copyright Dagens Næringsliv AS e/o i nostri fornitori. Vorremmo che condivideste i nostri casi utilizzando collegamenti che conducano direttamente alle nostre pagine. Non è consentita alcuna copia o altro utilizzo di tutto o parte del Contenuto se non con il consenso scritto o come consentito dalla legge. Per ulteriori termini vedere qui.
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