sabato, Novembre 23, 2024

L’Italia può fare un salto nell’ignoto

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Bertina Buccio
Bertina Buccio
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I leader dell’Unione Europea sono, a ragione, preoccupati per ciò che potrebbe accadere domenica in Italia, dove alcuni strani compagni che non sopportano di confrontarsi tra loro hanno unito le forze per infliggere una ferita politica al Primo Ministro Matteo Renzi. Con il ritiro della Gran Bretagna dall’Unione Europea e l’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti, molti vedono il rischio di una rivolta populista in Italia con effetti a catena in tutta Europa.

L’Italia è la terza economia più grande dell’Eurozona, il debito italiano rappresenta il 133% del valore annuo generato e il sistema bancario convive con una bomba a orologeria di crediti inesigibili. L’economia italiana è troppo grande per essere salvata dagli aiuti anticrisi dell’Unione Europea, ma è anche troppo grande per crollare. Alcuni temono che l’Italia possa seppellire completamente la sua cooperazione con l’euro. Come ha affermato la cancelliera tedesca Angela Merkel: “Se l’euro cade, cadrà anche l’Unione europea”.

I sondaggi d’opinione danno poche speranze a Renzi. Gli ultimi sondaggi legali, pubblicati due settimane prima del voto degli elettori, mostrano un vantaggio di 7-10 punti percentuali per il rifiuto della riforma politica.

Un anno prima Renzi aveva messo in gioco la sua carriera politica: “Se non vince andrò a casa e non mi vedrete mai più. Non sono un politico vecchia scuola legato a una sedia”. ” Ha anche detto nel suo linguaggio noto e tenace: “Se perdo, la mia vita politica finirà”. Renzi parla con altrettanta durezza e populismo, senza politica “intelligenza”Come i suoi avversari populisti.

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