Dopo aver inizialmente preso d’assalto il mondo, ora può sembrare che la popolarità di ChatGPT abbia iniziato a stabilizzarsi un po’, ma OpenAI sta ancora lavorando duramente per migliorare il servizio nella competizione in continua crescita con servizi simili. Ora è stato annunciato un importante aggiornamento.
Sul blog ufficiale di OpenAI La società ha svelato una nuova funzionalità di ChatGPT chiamata Guida personalizzata.
Consente all’utente di fornire istruzioni
La nuova funzionalità consente agli utenti di inserire istruzioni, preferenze e criteri che il chatbot utilizza durante la creazione delle sue risposte.
Lo scopo della funzione è contestualizzare le risposte, in modo da non dover inserire tutti i dettagli rilevanti ogni volta che si pone una nuova domanda o si chiede a ChatGPT di eseguire un’attività.
Ad esempio, un insegnante che utilizza un robot parlante per stabilire un orario potrebbe dire al robot parlante che la persona in questione insegna matematica in terza elementare. Tutte le risposte verranno quindi fornite come punto di partenza, senza che tu debba inserire tali informazioni ogni volta.
Allo stesso modo, puoi, ad esempio, dire a ChatGPT quanto è grande la tua famiglia, se utilizzi il servizio per compilare liste della spesa per la spesa. Il numero dei familiari servirà poi come base per la compilazione delle liste.
Versione beta fino a nuovo avviso
Se usi OpenAI per la codifica, cosa che molti fanno, puoi, ad esempio, specificare il linguaggio di programmazione che stai utilizzando. Ciò significa che non devi fornire informazioni al riguardo ogni volta che utilizzi ChatGPT per aiutarti con la programmazione.
La nuova funzionalità è attualmente solo in versione beta per la versione a pagamento di ChatGPT e OpenAI afferma che dovrebbero essere previsti bug e imprecisioni poiché è ancora in fase di sviluppo. La funzionalità sarà estesa a tutti gli utenti nelle prossime settimane, afferma la società, ma non è ancora disponibile un orario più specifico.
L’aggiornamento arriva in un momento in cui la concorrenza nel campo dell’IA generativa si sta intensificando. Google ha già lanciato il concorrente di ChatGPT Bard, che è ora disponibile in Norvegia, e Digi ha recentemente riferito che anche Apple si è lanciata nella danza con un bot parlante già utilizzato internamente dall’azienda.
Anche perché Elon Musk, che è stato uno dei fondatori di OpenAI, ha recentemente creato la sua società di intelligenza artificiale che svelerà i segreti dell’universo. La società, che è stata chiamata xAI, è composta da un team di ingegneri provenienti, tra gli altri, da Microsoft, OpenAI e Google.
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